Dimensioni: 59 x 73 cm
firmato con monogramma incrociato a sinistra: "WW".
Biografia
Nasce a Leorda, nella regione della Bucovina, in Romania. La professione di ferroviere del padre ha lasciato una chiara impronta nell'opera successiva dell'artista, che torna ripetutamente a motivi ferroviari (Płaszów, Strzyżów). Si forma prima a Leopoli e poi, dopo essersi trasferito a Podgórze, a Cracovia. Nel 1892, grazie al favore di Jan Matejko, fu ammesso immediatamente al secondo anno di studi presso la Scuola di Belle Arti di Cracovia. Durante la sua formazione compie il suo primo viaggio in Europa e visita Parigi. Sotto la sua influenza e dopo l'incontro con Stanisław Przybyszewski, le tendenze espressioniste decadenti cominciano a crescere nel suo lavoro. Nel 1898 completa gli studi presso l'atelier di Leon Wyczółkowski; più tardi, nello stesso anno, partecipa a una mostra di "Arte" e inizia a collaborare con la "Życie" di Cracovia. Tra il 1899 e il 1903 si reca regolarmente a Strzyżów, nella regione di Podkarpacie, dove la sorella vive con il marito e i figli presso la stazione ferroviaria. È lì che nascono le opere simboliste-espressive più importanti dell'artista, tra cui spiccano "Possessione" o "Tramonto radioso". Nel 1901 ricevette una borsa di studio dal conte Michał Tyszkiewicz, che utilizzò per viaggiare in Italia. Visitò Roma e Venezia, tra gli altri luoghi, dove tornò con particolare piacere.
Nel 1904 acquistò una casa a Kalwaria Zebrzydowska. Questo luogo divenne il suo asilo e lo spazio per numerosi dipinti plein-air negli anni successivi. In questo periodo si passa dal catastrofismo all'affermazione della vita, della natura e del mondo. Il 1905 segna l'inizio del cosiddetto "periodo bianco" della sua opera, che durerà fino al 1912 e in cui Weiss schiarisce radicalmente la sua tavolozza di colori e si ispira all'arte del Giappone. Nel 1907 arriva a Cracovia Irena Silberger (Aneri), che l'artista sposerà un anno dopo. Questo è un periodo di grande sviluppo per la carriera di Weiss. Diventa membro della Società degli Amici delle Belle Arti di Cracovia, della Secessione di Vienna e presidente di "Art". Gli anni Venti sono un periodo di stabilizzazione familiare e artistica. La famiglia Weiss si trasferisce in una villa progettata per loro da Tadeusz Stryjeński e Franciszek Mączyński al numero 31 di via Krupnicza. Il periodo tra le due guerre è ricco di nudi, nature morte e paesaggi nello spirito degli antichi maestri e non privo di riflessioni sulle tendenze moderne dell'arte, come l'impressionismo francese. Weiss visitò spesso l'Europa meridionale in quel periodo, soprattutto Nizza, dove viveva la sorella di Aneri, Maria Sperling, anch'essa pittrice. Negli anni Trenta, insieme alla moglie, si reca regolarmente a dipingere all'aria aperta sul Mar Baltico. Si reca volentieri anche a Ojców e Poronin. Kalwaria Zebrzydowska era ancora un luogo abituale per le sue attività artistiche. Nel 1948 ricevette il premio della città di Cracovia per la sua carriera.