inchiostro, penna sottile, carta, 42 x 62 cm (dimensioni della composizione), 50 x 70 cm (dimensioni del foglio),
firmato in basso, sotto la composizione, l.d.: titolo - Loud Silence,
p.d.: firma dell'artista e anno di realizzazione dell'opera,
osservazioni: leggera sporcizia della carta ai bordi.
Stefan Sławiński è nato nel 1948.
Nel 1979 si è diplomato alla Scuola Superiore Statale di Arti Visive di Poznań presso la Facoltà di Pittura, Grafica e Scultura nell'atelier dei professori Waldemar Świerzy e Tadeusz Jackowski.
Disegnatore e pittore sensibile. Dal 2003 crea la sua arte nel quartiere di Praga, a Varsavia, ed è qui che sono nate le sue opere più mature e varie.
I disegni su tessuto e gli abiti decorati a mano caratterizzano l'ultimo periodo del suo lavoro. Ha tenuto diverse mostre personali; ha partecipato attivamente alle azioni artistiche che si svolgevano a Praga Północ - come "Brzeska street with artists", "Nocna Strefa Sztuki", "Piknik Artystyczny" in via Ząbkowska.
È deceduto il 17 agosto 2011.
Mostre individuali:
1975 - Klub MPiK Poznań
1976 - Klub ODNOWA Poznań
1978 - Klub MPiK Gorzów Wlkp.
1988 - Roma
1991 - Biuro Wystaw Artystycznych w Poznaniu
1992 - Biuro Wystaw Artystycznych w Koninie
1992 - Gran Teatro di Varsavia
1992 - Museo regionale di Mielec
1995 - Galleria Shalom, Varsavia
1996 - Università di Varsavia
2003 - Galleria Art Novum di Varsavia
2006 - Galleria N'69 di Varsavia
2007 - Galleria "Magiel" Varsavia
Le opere presentate fanno parte di un insieme più ampio, per la prima volta privo di suggestioni letterarie, disegni e dipinti, a cui l'artista ha dato il titolo comune di "Traccia del tatto". Il tatto è inteso qui in modo molto ampio; c'è il tocco del tempo, il tocco della memoria, il tocco dello sguardo. Un tocco può essere un ricordo, una parola, un suono o persino un'ombra. Il tocco può anche essere la costruzione dello spazio. Per tutti questi tipi di tocco, l'artista ha trovato un elemento comune che, come una fibbia, li unisce. È il corpo della donna, che appare in ogni quadro, in varie configurazioni e disposizioni". - Joanna Kiwilszo.