Uno dei più rari orti di Jan Kazimierz.
Lviv orth dell'anno 1657, un'emissione di un solo mese!
La storia di questa emissione inizia dopo l'eroica difesa di Leopoli contro gli eserciti moscoviti e cosacchi assedianti. In un momento in cui altre città della Corona cadevano sotto l'assalto degli svedesi, fu la vittoriosa Leopoli a diventare la meta del re Jan Kazimierz.
Giunto in città a febbraio, il 1° marzo 1656, per la necessità di pagare le sue truppe, emanò un decreto universale che ordinava l'apertura di una zecca. L'argento per l'emissione delle monete (orts e sixpences) fu ricavato dall'argento sequestrato dalle tesorerie delle chiese, iniziando la coniazione delle monete il 15 maggio e terminandola solo 37 settimane dopo! 24 gennaio 1657!
Le monete coniate in quel periodo sono caratterizzate da una scarsa lavorazione, tipica delle emissioni del periodo bellico. L'officina organizzata a Leopoli non impiegava zecchieri, ma artigiani cittadini. Le monete furono battute con il vecchio metodo, i francobolli furono tagliati a mano, in fretta e furia, da cui la loro grande varietà. Questi fattori hanno portato a una leggibilità piuttosto scarsa e a un cattivo stato di conservazione degli esemplari circolanti. Di solito, queste monete sono gravemente lacunose, battute in modo storto o con conio raddoppiato, prodotte da lamiere difettose.
E mentre gli orti del 1656 sono caratterizzati da una grande varietà e da una generale disponibilità sul mercato, quelli del 1657 sono praticamente inesistenti. Ciò si riflette nei libri contabili sopravvissuti fino ai giorni nostri. Ciò indica che gli orti del 1657 rappresentavano meno del 5% degli orti del 1656-1657 emessi.
Un bel pezzo naturale, in patina celeste. Tipico delle emissioni di Lviv, il conio è debole, ma la patina celadon appare su una superficie naturale con una "appretta di zecca" non coniata. La sua predominanza su questa moneta dimostra quanto tale superficie si sia conservata su questo obolo.
Una moneta spettacolare!