Presenta l'opera di Sosno "Venus Obliterated" (1990):
Edizione: edizione limitata di 153/1000 da Artcurial
Dimensioni: 17x10x10 cm
Peso: ca. 4 kg
Aleksander Sosnowski (Sacha Sosno) (1937-2013) è stato un rinomato artista francese di origine polacca, molto apprezzato per le sue opere scultoree, che spesso combinavano temi classici e modernisti. Le sue opere spaziano da sculture monumentali a pezzi più piccoli e complessi, molti dei quali si occupano di forma umana, identità e percezione.
Una delle sue opere più importanti è "Venere cancellata", creata nel 1990. Quest'opera fa parte di un'edizione di 1.000 copie, con l'edizione specifica contrassegnata da 153/1000 e pubblicata da Artcurial. Il titolo "Venere cancellata" si riferisce a una nuova rivisitazione dell'immagine classica di Venere, simbolo di bellezza e fragilità al tempo stesso, caratteristica dell'approccio di Sosno al classicismo.
Soggetto: L'opera è una rivisitazione moderna e frammentata della Venere classica; Sosno lavora spesso nel regno dell'astrazione, concentrandosi sulla "decostruzione" della forma umana, che riflette l'impermanenza della bellezza e dell'identità.
Materiale: le opere di Sosno sono spesso fuse in bronzo o in altri materiali, sottolineando la permanenza della scultura ed esplorando al contempo i temi della decadenza, della frammentazione e del passaggio del tempo.
L'approccio di Sosno ha spesso incluso la manipolazione della forma umana, spesso in un modo altamente stilizzato e frammentato che invita lo spettatore a riconsiderare la propria percezione della bellezza e dell'identità. Il suo lavoro può essere visto come un commento sul rapporto tra arte classica e mondo contemporaneo, giocando con la forma e decostruendo le figure tradizionali.