Dimensioni in luce passe-partout: 48,8cm x 26,6cm
Dimensioni della cornice: 60,3cm x 36,3cm
Tecnica: Acquerello su carta
Autore : Stefan Gierowski (Częstochowa 1925 - 2022)
Un dipinto astratto composto da pennellate orizzontali, la cui disposizione irregolare conferisce all'insieme un dinamismo interiore. Il dipinto è influenzato principalmente dal colore: l'occhio dell'osservatore si concentra dapprima sulle strisce rosse, per poi focalizzarsi sulle parti meno sature, o addirittura fredde. La barella recava una prova di pagamento rilasciata dalla Pracownie Sztuk Plastycznych di Varsavia, a conferma della paternità del dipinto.
Stefan Gierowski (1925-2022) - pittore e disegnatore polacco, rappresentante dell'avanguardia contemporanea; noto soprattutto come astrattista. Laureato all'Accademia di Belle Arti di Cracovia e al Dipartimento di Storia dell'Arte dell'Università Jagellonica. Ottiene un ampio riconoscimento dopo aver partecipato alla Mostra Internazionale d'Arte Giovanile presso la Galleria Nazionale d'Arte di Zachęta (1955) e alla Mostra Nazionale delle Giovani Arti Visive "Contro la Guerra - Contro il Fascismo" (1955). Dal 1957 collabora con la Galeria na Krzywym Kole [Galleria del Circolo d'Angolo], diretta da Marian Bogusz; redattore tecnico e illustratore della rivista "Wieś" [Villaggio], in cui pubblica frammenti dei testi di Władysław Strzemiński sulla "Teoria del Vedere" e sull'Unismo (i due artisti si conoscono di persona). Tra il 1962 e il 1996 è stato docente all'Accademia di Belle Arti di Varsavia e tra il 1975 e il 1981 preside della Facoltà di Pittura. Vincitore del Premio Janusz Cybis nel 1980, la pittura di Stefan Gierowski è caratterizzata da astrazione geometrica, esplorazione della luce, dello spazio e del colore. Ha creato composizioni con colori intensi e variegati, enfatizzando il rapporto tra colori e strutture. Gierowski si è concentrato sull'autonomia dell'immagine, abbandonando la narrazione a favore della forma pura e delle emozioni evocate dal colore. Le sue opere sono caratterizzate da un'armonia e da una precisione minimaliste, che allo stesso tempo emanano un sottile dinamismo. L'artista considera la pittura come un mezzo per un'esperienza metafisica, esplorando i limiti della percezione dello spettatore. Condizioni come nelle fotografie.