Dimensioni: 40 x 35 cm
Origine
Collezione della famiglia Bojarski
Letteratura
Cfr:
Andrzej Banach, Hasior, Cracovia 1964, cat. n. 58, p. 233
Monika Szczygieł-Gajewska, Władysław Hasior, Varsavia 2011, cat. n. 205, p. 275
Hasior. European Rauschenberg?, catalogo della mostra, MOCAK Museum of Contemporary Art di Cracovia, a cura di Józef Chrobak, Cracovia 2014, voce 36, pp. 279 (ill.), 316 (indice)
Biografia
Ha studiato presso la Facoltà di Scultura dell'Accademia di Belle Arti di Varsavia. Nel 1957-68 ha lavorato come insegnante presso la Scuola Kenar di Zakopane. Nel 1970-71 ha lavorato come scenografo presso il Teatro Polacco di Breslavia e come insegnante presso la Scuola Superiore Statale di Belle Arti. È noto soprattutto come creatore di sculture monumentali e di azioni effimere abbinate alla loro realizzazione: Sunny Chariot, Flaming Birds, Firebirds, Burning Banners. Parallelamente agli "Stendardi" e alle realizzazioni monumentali, ha creato sculture intime. Negli anni Ottanta e Novanta ha creato "Ritratti" con tecniche di assemblaggio e collage. Crea assemblaggi dal 1957. Ha rappresentato la Polonia alla Biennale di San Paolo nel 1965 e nel 1971, alla Biennale di Venezia nel 1970 e in molte altre prestigiose mostre internazionali.