firmato a p. d.: A. Halicka /1915
al verso timbri in parte illeggibili, notazione a matita: ALICE HALICKA, notazione a pastello rosso SB 5/ P7 / a pastello blu: Lot 32/ timbro con data: 05 OTTOBRE 1940
Provenienza: acquisto d'epoca, collezione privata SlesiaPittrice, illustratrice, decoratrice d'interni, progettista di scenografie per opere teatrali e balletti, autrice del libro Yesterday, che descrive i ricordi del suo periodo parigino e del marito, il pittore Louis Marcoussis.
Prende lezioni di pittura e disegno da Wyczółkowski, Weiss e Pankiewicz presso la Scuola femminile di Belle Arti Maria Niedzielska. Nel 1912 prosegue gli studi a Monaco e poi a Parigi presso l'Académie Ranson.
A Parigi è amica, tra gli altri, di Apollinaire e conosce Georges Braque, André Breton, Max Ernst e Jean Arp. Ha mantenuto contatti con gli artisti dell'École de Paris Eugène Zak, Moïs Kisling, Kees van Dongen e Jules Pascin. Negli anni Venti disegna tessuti decorativi e carte da parati. Realizza progetti per i più importanti teatri d'opera e di balletto in Europa e negli Stati Uniti. Negli Stati Uniti ha collaborato con le riviste Harper's Bazaar e Vogue e ha illustrato libri. Ha esposto le sue opere in gallerie di Parigi, Londra, Varsavia, Napoli, Bombay, Roma, Ankara e molte altre. Ha dipinto principalmente ritratti, paesaggi e nature morte.
Nei suoi primi lavori, la pittura di Halicka è stata fondamentalmente influenzata dall'estetica del cubismo. All'epoca produceva ritratti e nature morte con forme geometriche sintetizzate e una tonalità di colore stretta e scura, dominata da marroni e grigi.