Una figura dietro il bar (omaggio a E. Manet - Bar alle Folies-Bergère)
Olio su tela. Dimensioni: 16 x 25,5 cm
Provenienza: Alfred e Maria Tarski, Berkeley, California; successivamente da Eva Kristina Ehrenfeucht (USA).
Stanisław Grabowski (1901-1957) è stato un pittore polacco la cui vita e il cui lavoro sono stati principalmente legati alla Francia. Nato in Polonia, muove i primi passi nell'arte in Russia e a Varsavia e nel 1926 si trasferisce a Parigi con la moglie, la pittrice Nadia Chodasiewicz. Qui prosegue gli studi presso la prestigiosa Academie Moderne sotto la guida di Fernand Leger e Amédée Ozenfant. Dopo la separazione dalla moglie, che in seguito sposerà Ferdinand Leger, Grabowski intensifica la sua attività artistica, creando opere dal carattere spiccatamente individuale. I suoi dipinti, spesso oscillanti tra realtà e visione poetica, riflettono i mutevoli stati emotivi dell'artista. Dopo la guerra tornò a Parigi, dove visse nella comunità artistica della Ruche, che in precedenza aveva ospitato gli studi di Chagall, Soutine e Kandinsky, tra gli altri. Il paesaggio è il soggetto principale del suo interesse per la pittura. Inizialmente dipinse paesaggi provenzali saturi di colore; in seguito, la forma divenne più drammatica ed espressiva e il colore più scuro. Dipinge anche nature morte e scene di interni. Espose principalmente nei saloni di Parigi. Secondo la professoressa Władysława Jaworska, i dipinti di Grabowski sono caratterizzati da una ricchezza di tendenze artistiche, sempre subordinate alla sua visione personale.
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