Dimensioni: 120 x 90 cm
Firmata, datata e iscritta sul retro: 'YELOW01 | M. Linow | 2023'.
Biografia
Lo street artist più inquietante e promettente del mercato dell'arte contemporanea. Lavora nei campi della pittura, della net art, delle installazioni video e della fotografia. Lavora con la street art da oltre 10 anni. All'inizio provoca diffidenza. Nel suo lavoro, Pikaso impiega un semplice arsenale di mezzi espressionistici, usati senza ritegno o autocontrollo. L'ingenuità di questi mezzi è la forza di questa pittura. Ben compresa e usata consapevolmente, la primitività è la strategia di molti dei migliori artisti. In questo contesto, lo pseudonimo di strada di Michael Linow cessa di sembrare solo una presa in giro di un feticcio da museo. La sua pittura è un esempio particolare di evoluzione artistica: invece di crescere da un particolare manierismo, ne ha preso le distanze e ha iniziato a usarlo con crescente premeditazione. Il suo principio operativo è la negazione del significato e la distruzione della forma. Il contesto stradale delle sue opere aggiunge ulteriori significati. Si avvale di spazi poveri e degradati, dove l'annidamento di rozze ululazioni sembra naturale. L'artista è il più consapevole possibile in questo processo ed evita volentieri l'estetizzazione e l'eccesso di zavorra culturale-artistica. Mostre individuali: 2011 "Moje" - Galeria nad Wisłą - Toruń; 2010 Someone tell me - Galeria Viuro - Varsavia; 2010 I had a bad day - Klub Papryka - Sopot; 2010 Pikaso at Gallery 63 - Gallery 63 - Sopot; 2010 Pikaso at apartaments - Apartament - Gdańsk. Ha inoltre partecipato a numerose mostre collettive e nel 2010 è stato nominato per il premio Artaq streetart nella categoria Pittura (Francia).