litografia, carta di cotone; 53 x 32 cm (formato composizione), 70 x 50 cm (formato foglio);
firmata sotto la composizione: " Modgiliani" e numerata: 160/250 (a matita), (edizione di 250).
Timbro dell'editore l. d. "Modgiliani Institut Paris Archives Legales"; al versotimbro: "Jeanne Modgiliani Edizioni" e ologramma "verifica di autenticità". Certificato originale.
La tela originale ha dimensioni quasi identiche alla litografia in questione (70 x 45 cm) e si trova in una collezione privata negli Stati Uniti.
Lunia, giovane ragazza di provincia,ovveroLudwika Makowska,nata nel quartiere Praga di Varsavia,figlia di un anarchico e di una socialista, entranell'orbita della bohème polaccaaParigi.Incontra Amadeo Modiglianigrazie al mercante d'arte parigino Leopold Zborowski al caffè "La Rotonde". Zborowski fu il primo acredere nelpittore italiano e sipresecura di lui. Fugrazie ai polacchi che Modiglianidipinse i suoipiù grandicapolavori.Nel 1916, la ventiduenne Lunia svolseil ruolo di accompagnatrice quandola moglie di Zborowskiposò peri dipinti. Infine, divenne lei stessa l'eroina delle tele di Modigliani.In parte perché la sua bellezzaavevauneffettoenormesull'italiano.In parte , perché Zborowski nonpotevapermettersi diassumere modelle professioniste per Modigliani.
Con il tempo, Lunia si appassionò all'arte al punto dadiventaregallerista,marchesa, egestiregallerie aParigi.Organizzòmostre,tra cui quelladi Józef Czapski, e molte altre. Luniasitrasformòda povera etimidaemigrata aParigi inmodella,musa econfidente di Amedea Modigliani,diventando lamodellapreferita di Modigliani. Dal 1916 al 1920, quando Modgilianimorì ditubercolosi,laritrasse almeno 14 volte.