Atelier Girs-Barcz "Presidente Ignacy Moscicki

Rame, dimensioni 22 x 15,5 cm (composizione alla luce del passe partout), 34 x 26 cm rilegatura del passe partout, firmata a mano a matita GRIS-BARCZ p.d.
Atelier Girs-Barcz, fondato nel 193 dai due stampatori Anatoly Girs e Boleslaw Barcz. Inizialmente l'atelier si trovava in via Marszałkowska 151, ma in seguito, soprattutto per motivi economici, si trasferì in via Smolna 40, dove Franciszek Żmurko aveva precedentemente il suo studio di pittura.
Nell'"Atelier Girs i Barcz", oltre alla progettazione grafica completa di album, pubblicazioni di lusso, rilegature e copertine, gli artisti progettarono anche manifesti pubblicitari, ex-libris, cataloghi, opuscoli, etichette pubblicitarie e carta intestata. Grazie all'abilità di Bolesław Barcz, nell'atelier venivano realizzati anche ritratti, fotomontaggi speciali, sculture monumentali o decorazioni d'interni per commissioni speciali.
Inizialmente le opere create, anche se spesso erano opera individuale di ciascuno, erano firmate congiuntamente dagli artisti. La maggior parte dei ritratti all'acquaforte, in litografia o in serigrafia erano realizzati dallo stesso Bolesław Barcz, mentre la progettazione degli impaginati o della totalità delle pubblicazioni degli album più importanti, così come le trattative con i clienti, erano di competenza di Anatoly Girts.
Nel 1938, i suddetti artisti grafici aprirono l'Oficina Warszawska al 23 di via Miodowa. Sfortunatamente, gli ambiziosi piani per il nuovo stabilimento, che promuoveva le stampe bibliofile, furono brutalmente interrotti dalla guerra. L'ultima opera pubblicata dall'atelier fu un libretto di J.Stępkowski intitolato "Preghiera allo Spirito Santo". L'ultima opera pubblicata dall'atelier fu un libretto di J.Stępkowski intitolato "Preghiera allo Spirito Santo per una forza vittoriosa sul mare polacco", stampato in carattere "Militari" e inciso a mano da Barcz.