Litografia della serie "347 incisioni", carta velina Arches, dimensioni: 30 x 35 cm in passe-partout leggero, 42 x 47 cm in passe-partout incorniciato, edizione limitata, non numerata.
Firma su pietra in basso a destra "Picasso", data di creazione dell'incisione "23.04.68" (notazione invertita, riflessa sulla pietra) in alto a sinistra.
Rif.: catalogo ragionato Bloch pl. 29, serie di 347.
La serie di opere di Pablo Picasso intitolata "347 incisioni" è una raccolta di incisioni realizzate dall'artista in un periodo di tempo relativamente breve, tra il 16 marzo e il 5 ottobre 1968. Le opere furono esposte per la prima volta alla Galerie Louise Leiris di Parigi tra la fine del 1968 e l'inizio del 1969.
Picasso, noto per le sue numerose relazioni amorose, creò opere caratterizzate da grande libertà ed espressività, e tematicamente oscillanti attorno ai suoi motivi preferiti: la donna, la sessualità, l'erotismo....
Si tratta di una sorta di diario grafico in cui, giorno dopo giorno, Picasso annotava i suoi pensieri e le sue emozioni su una lastra di rame, a testimonianza della straordinaria vitalità del Maestro novantenne.
Un'opera unica nella storia dell'incisione, la sua padronanza delle tecniche (litografia, acquaforte, puntasecca) utilizzate quasi contemporaneamente, quasi con indifferenza al mezzo, e la sua sorprendente velocità di creazione, cementano la posizione di Picasso come uno dei più grandi artisti del XX secolo.
La serie delle "347 incisioni" fu esposta a Parigi, negli Stati Uniti e a Roma e suscitò molte polemiche.
Singole incisioni di questa collezione appaiono talvolta alle aste d'arte o nelle gallerie. Si trovano anche in musei e collezioni private di tutto il mondo. Per il loro valore artistico e storico, queste opere raggiungono prezzi elevati sul mercato dell'arte.