xilografia a colori, inchiostro, carta, 22,5x31 cm, firma dell'artista, marchio dell'editore a margine
Questo disegno è considerato il più importante della serie. Hokusai raffigura la forza delle onde impetuose che si infrangono contro le rocce di Choshi. Il movimento dell'acqua sulle rocce e le barche che si infrangono contro le onde ricordano il suo capolavoro "La grande onda".
La serie "Mille vedute del mare e della costa" è considerata una delle più grandi serie di paesaggi dell'ultima parte della carriera di Hokusai. Concentrandosi sulla pesca e sul movimento dell'acqua, i dipinti di Hokusai hanno catturato scene ipnotiche sull'oceano, sulle spiagge e lungo i fiumi del Giappone dell'epoca Edo. Oggi i collezionisti apprezzano molto queste bellissime ristampe antiche della serie "Il mare e il bordo dell'acqua", poiché sono rare sul mercato rispetto alla più famosa serie "Trentasei vedute del Fuji" di Hokusai.
La xilografia appartiene alla serie "Takamizawa Publishing House's Anthology of Famous Hokusai Paintings". La Takamizawa Publishing House and Woodcut Society è una rinomata azienda di Tokyo, attiva dal 1933 al 1988, fondata dai fratelli Masuro e Tadao Takamizawa. Ha iniziato a pubblicare una serie di 49 ristampe di stampe di Hokusai a metà degli anni Cinquanta. La serie si concentrava su disegni affascinanti e insoliti, meno comuni. Si va dalle scene di natura e bellezza alle straordinarie opere della serie "100 vedute del Monte Fuji". Stampata con attenzione ai dettagli e qualità eccezionale, questa rara serie è estremamente attraente dal punto di vista visivo. Le xilografie ukiyo-e sono state stampate più volte a partire dal periodo Edo, sempre con il metodo tradizionale. A Takamizawa sono stati rispettati gli stessi standard rigorosi degli editori del XIX secolo. Sono stati impiegati i migliori stampatori e intagliatori giapponesi. Le opere che ne risultano sono tra le edizioni di più alta qualità mai realizzate.
Hokusai Katsushika, conosciuto principalmente con il nome di Hokusai (nato il 31 ottobre 1760 a Edo (oggi Tokyo), morto il 10 maggio 1849) - uno dei più importanti e prolifici pittori giapponesi e creatore di xilografie a colori in stile ukiyo-e. Il nome Katsushika Hokusai è conosciuto in tutto il mondo, ma si tratta di uno pseudonimo utilizzato dall'artista al posto del suo vero nome, Kawamura Tetsuzo. Usò molti (almeno trenta) pseudonimi quando firmò le opere, tra cui Shunrō, Sōri, Taito, Manji. Sebbene non sia chiaro il motivo per cui cambiò nome, alcuni studiosi ritengono che fu per mettere alla prova il suo talento e per aumentare le vendite. Fin da piccolo Hokusai si appassionò al disegno. Studiò presso lo studio di Katsukawa Shunsho. Divenne noto come artista estremamente prolifico, grande disegnatore, paesaggista, illustratore e caricaturista. Nei suoi dipinti, solitamente popolati da una moltitudine di figure, ricreò il Giappone del suo tempo. Tra le altre cose, dipinse fiori, tartarughe, fagiani, galli, cento poesie, ponti e cascate. Persuaso dai suoi studenti, pubblicò 15 volumi di schizzi e disegni intitolati Manga (1814). Le sue opere esercitarono una profonda influenza sugli impressionisti europei, come Claude Monet e altri. La sua opera più nota è la serie di xilografie ukiyo-e "Trenta vedute del Monte Fuji", realizzata tra il 1826 e il 1833 durante il periodo Taito. Oltre ai suoi dipinti e disegni, ha creato illustrazioni per più di 500 libri, alcuni dei quali scritti da lui stesso.