Dimensioni: 65 x 51 cm
firmato e datato in basso: "L.Wyczół | 1927 (?)".
Sul retro iscrizione dell'autore: 'Zr 1500 | | 6. mio [illeggibile] (disegno)', [illeggibile] Rzepackiego 27.', timbro 'LEON WYCZÓŁKOWSKI', parte dell'iscrizione offuscata
Biografia
Tra il 1869 e il 1875 studia alla Scuola di disegno di Varsavia sotto la guida di W. Gerson, A. Kamiński e R. Hadziewicz. Prosegue la sua formazione all'Accademia di Monaco e tra il 1877 e il 1879 frequenta l'Accademia di Belle Arti di Cracovia, dove studia con J. Matejko. Dal 1895 al 1911 è professore all'Accademia di Belle Arti di Cracovia e dal 1934 è titolare della cattedra di grafica all'Accademia di Belle Arti di Varsavia. Nel 1889 si reca a Parigi, dove entra in contatto con l'impressionismo. Inizialmente dipinge quadri storici e di genere, in seguito ritratti realistici e scene da salotto alla moda. Durante il suo soggiorno in Ucraina, dal 1883 al 1893, realizza soprattutto scene di pescatori e contadini, affrontando i temi della luce e del colore. Dopo il 1895, cede per un breve periodo all'influenza del simbolismo prima di orientarsi verso una sorta di colorismo. Utilizza principalmente pastello, acquerello e inchiostro. Dipinse paesaggi suggestivi, soprattutto dei Monti Tatra, monumenti architettonici, nature morte, in particolare fiori. Realizzò anche ritratti stilisticamente diversificati e ricchi di significato. A partire dal 1918 circa, si dedicò alla stampa (tecniche di incisione, autolitografia). La sua opera è annoverata tra i fenomeni artistici più rilevanti dell'arte polacca a cavallo tra il XIX e il XX secolo.