A LUDWIK SOLSKI
AL BANCHETTO "KASPROWICZ" DI ZAKOPANE
Una camera antica, ricca di echi d'altri tempi,
fatta di abeti profumati dei Tatra,
E in essa la tradizione, che come questo cottage
Un sussurro di lingua nativa vi saluta...
...
Permettetemi Ossendowski, lo scrittore,
che ha attraversato molte terre e molte anime,
come un tempo ero un cantore in battaglia,
di lodare tutti i personaggi visti qui.
Dattiloscritto del 1925 a Zakopane.
Una curiosità.
Buono stato.
Formato: 34x21 cm