Eugeniusz Markowski, AKTY, 1989 ca.

43,0 x 30,8 cm - olio, carta crema iscrizione di mano dell'autore a sinistra: Il nudo da ritare 138 x 114., iscrizione a matita. (di mano dell'autore?) illeggibile p.d. Al rovescio p.g. e al dritto g. appunti a mano e in fiamma riguardanti soprattutto il mercato dell'arte degli anni Ottanta, al rovescio d. iscrizione in rosso in fiamma: MARIUSZ ROSIAK | POZNAŃ.

Provenienza: collezione della famiglia dell'artista.



Al prezzo d'asta verrà aggiunto un compenso, oltre ad altri costi, derivante dal diritto dell'artista e dei suoi eredi a ricevere un compenso in conformità alla legge del 4 febbraio 1994 - sul diritto d'autore e sui diritti connessi (droit de suite).

Eugeniusz Markowski (Varsavia 8 XI 1912 - Varsavia 24 II 2007) ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Varsavia, diplomandosi nel 1939 sotto la guida del professor Tadeusz Pruszkowski. Ha partecipato alla campagna di settembre e alla difesa di Varsavia. Tra il 1940 e il 1950 ha soggiornato in Italia, dove è stato associato al gruppo della Libera Associazione Arti Figurative e all'Art Club di Roma. Partecipa anche alla progettazione di scenografie per il Teatro delle Arti di Roma. È stato giornalista e diplomatico in Italia e in Canada (1945-1955). Al suo ritorno in Polonia, è stato direttore dell'Ufficio per la cooperazione culturale estera del Ministero della Cultura e delle Arti (1960-1969), quindi docente e professore all'Accademia di Belle Arti di Varsavia (1969-1984). Ha collaborato come scenografo con i teatri dell'Opera di Danzica e di Varsavia. Nel 1963 ha rappresentato la Polonia alla Biennale di San Paolo e ha tenuto diverse mostre personali. Il suo stile pittorico espressivo, la sua schiettezza e una certa rozzezza nelle sue rappresentazioni figurative di lotte e combattimenti lo hanno fatto considerare un precursore della "new age" degli anni Ottanta.