Medaglia per commemorare il giubileo dei 25 anni di attività editoriale e giornalistica di Michał Nowodworski, 1888, Norimberga; Av: Busto a sinistra, sul braccio mozzato impresso I Ł 88, MICHAEL - NOWODWORSKI - S - T - D - CAN - VARSAV - MDCCCLXIII - LXXXVIII; Rw: Stella da cui divergono i raggi, sotto PERFIDOS - COMPESCVIT / FIDELIVM - ANIMOS - EREXIT / AD - IVSTIT : ERVDIVIT - MVLTOS / CLERVS - QVEM - POTENER / IN - SCIENTIA - IVVIT - SVOS / ANTISTITES - ACADEMIASQ - / SECVTVS - HONOREM / DEFERT, sotto la firma LAUER; Chomyn 454, 455, H-Cz. 8114, Tryka (Most Interesting Coins and Medals) 171; bronzo, 50,3 mm, 49,60 g; patina, ottima conservazione. Michał Nowodworski nacque a Włocławek nel 1831. Nel 1845 entrò in Seminario, da dove nel 1851 fu mandato a studiare all'Accademia clericale di Varsavia. Fu ordinato sacerdote nel 1854 e completò gli studi l'anno successivo. Ben presto gli fu affidato il posto di bibliotecario presso l'Accademia teologica e iniziò a tenere lezioni all'università. Nel 1861 compì un viaggio di ricerca in Francia, Germania e Italia, mentre due anni dopo fu eletto membro del Consiglio dell'Accademia clericale. Nello stesso anno assunse la direzione del Diario religioso e morale, che ribattezzò Rivista cattolica. Si trattava del primo periodico cattolico in Polonia, redatto in modo moderno e rivolto all'intellighenzia cattolica. Per aver manifestato simpatia per la Rivolta di Gennaio e per essersi rifiutato di firmare la fedeltà allo Zar, fu deportato nel Governatorato di Perm, dove rimase dal 1863 al 1868. Al suo ritorno in Polonia, gli fu permesso di rimanere solo nella zona della diocesi di Kalisko-Kujawski. Solo dopo tre anni riapparve a Varsavia, dove fu attivo nella ricerca e nella pubblicazione per i successivi 20 anni. Pubblicò regolarmente opere originali su vari argomenti in Przegląd Katolicki, e la sua opera principale fu l'Enciclopedia della Chiesa, di cui furono pubblicati 21 volumi sotto la sua direzione. Per il suo zelo e il suo impegno nell'attività scientifica, Michał Nowodworski ricevette il dottorato onorario dall'Accademia clericale di San Pietroburgo e dall'Università Jagellonica nel 1887. Il 1888 segnò il quarto di secolo della sua attività di studioso e di editore e, di conseguenza, i pastori della diocesi di Plock gli regalarono una splendida scrivania e nuovi strumenti di scrittura, mentre il clero commissionò una medaglia per commemorare l'anniversario. L'anno successivo Papa Leone XIII gli conferì la preconsacrazione a vescovo di Plock, che ricevette l'anno successivo nella chiesa di Santa Caterina a San Pietroburgo. A causa dei suoi doveri di vescovo, continuò il suo lavoro di studioso di notte, che lo portò a una malattia cardiaca e alla sua morte improvvisa il 12 giugno 1896.
