Damian LISIEWSKI (nato nel 1992), Origami Bouquet 2, 2024

acrilico, tela, 50 x 50 cm, firmato sul retro

Damian Lisiewski ha studiato grafica sotto la guida dei professori dell'Accademia di Belle Arti di Katowice. È indissolubilmente legato a Varsavia, dove crea e rompe gli stereotipi. Fin da piccolo si è interessato all'arte, alla società e alla cultura. Quando crea, vorrebbe rompere il
martirologio dell'arte polacca, per dare freschezza, colore, apertura e modernità al suo ambiente. Nelle sue opere ricerca nuovi stili pittorici, combinando elementi di espressionismo e astrazione. Apprezza la consistenza di un dipinto, che la distingue dalle tecniche digitali, e i movimenti della pittura creati dallo sfregamento di pennelli e spatole. Nella sua arte si muove tra molti stili, traendone ispirazione. Dalla semplice linea dwurniana all'inquietudine dinamica creata dalle pennellate caotiche di Adrian Gheni. Non manca lo spazio per il colore espressivo; mi ispiro alla pittura americana contemporanea, dove il colore e la consistenza dell'immagine giocano un ruolo importante e gli stessi artisti non temono la parola massimalismo.