Diana Zarow, Nuova Vita, 2023

olio su tela, 60 cm x 80 cm

Diana Zarow: "Credo che dopo la morte si continui a vivere, perché l'energia generata non scompare. Secondo me, però, perdiamo la nostra coscienza umana, ci disintegriamo in milioni di altri esseri che si sono appropriati della nostra energia sottratta al corpo morto, e la nostra anima è il nostro cervello biologico, che anch'esso decade e si disperde. Questa dissipazione non significa il nulla, ma solo un cambiamento nella forma dell'esistenza. A chi teme la morte, chiedo: non è altrettanto spaventoso che prima di nascere non esistevamo nemmeno noi? Dove eravamo allora? Com'è possibile che non ci spaventi il fatto che il mondo per tanti miliardi di anni abbia funzionato senza di noi? Quindi, da dove siamo venuti, lì finiremo".