Łukasz Milak-Kalinowski, Senza titolo, 2022

acrilici su pannello, 82 cm x 82 cm

Lukasz Milak-Kalinowski dice questo della sua pittura: "La mia pittura è un mondo di immaginazione non riconosciuto, dove l'astrazione si mescola al surrealismo e raffigura emozioni reali in luoghi irreali e fuori dal tempo". Sono un pittore, scultore e disegnatore che proviene da una famiglia con una tradizione di belle arti, un ammiratore delle forme visive in senso lato, studente dell'Accademia di Belle Arti Władysław Strzemiński di Łódź, specializzato in pittura e disegno. L'arte è presente nella casa della mia famiglia fin da quando ero piccolo, praticamente da quando ho memoria. Ho imparato la tecnica e il laboratorio da mia madre e mia nonna. Più tardi, durante la mia giovinezza, ho affinato le mie capacità. Traggo ispirazione dalla letteratura, dall'osservazione di ambienti transitori e da visioni insonni. Cerco di cogliere microsecondi della realtà presente, catturandoli nella mia mente come ricordi distinti. Essi costituiscono un "sottosuolo" mentale per il mio lavoro e un nutrimento per la mia immaginazione. Sono una persona sentimentale e la mia immaginazione attinge a piene mani dal passato. Nel mio lavoro, oltre a rappresentare le emozioni in senso lato, deve esserci spazio per i sentimenti, per i riferimenti alle radici e alla genealogia. Costruisco riferimenti a noi stessi, a chi eravamo, a come è cambiato il nostro tessuto individuale e sociale. È impossibile essere qui e ora senza esplorare la fonte primordiale di se stessi. Lo spettro direzionale del mio lavoro si scontra con l'astrazione, la fantasia, il surrealismo. Cerco di riflettere emozioni elementari come il dolore, la paura, la passione o la pace. Per me la tela bianca è come una "tabula rasa" su cui dipingo come uno scultore disegna una forma con uno scalpello da una tavola di legno. Non definisco in modo univoco la mia pittura. Per me, ogni spettatore vede nei miei dipinti un riflesso della propria coscienza. Utilizzo principalmente tecniche acriliche e a olio, creando su pannelli, lastre di metallo e talvolta tele. I miei dipinti si trovano in collezioni polacche e straniere".