Bellissimo esemplare con lustro superbamente conservato.
Denominazione introdotta dalla riforma dell'11 gennaio 1924. La moneta fu coniata in base al decreto del Ministro delle Finanze del 10 dicembre 1936. Secondo il decreto del Presidente della Repubblica di Polonia del 27 agosto 1932, le monete potevano essere utilizzate per pagare debiti fino a un importo massimo di 100 zloty. La moneta rimase in circolazione fino al novembre 1939.
La moneta fu coniata a Varsavia solo nel 1936, con una tiratura di 3.918.000 pezzi, e fu coniata per due anni, senza cambio di data, nel 1937 (2.850.000 pezzi) e nel 1938 (1.068.000 pezzi).
Dritto: aquila coronata, lungo il bordo la legenda: RZECZPOSPOLITA POLSKA 1936.
Rovescio: veduta di una nave in mare, sotto l'iscrizione 2 ZŁOTE 2, iniziali del disegnatore J-A. Sopra le onde, a destra, lo stemma di Kościesza, marchio della Zecca di Stato di Varsavia.
Disegnatore: Józef Aumiller
Diametro: 22,0 mm; peso: 4,4 g; lega: argento sterling .750; bordo: dentellato