Repubblica romana, Gaio Giulio Cesare, ritratto denario 44 a.C., Roma

Peso 3,16 g, 19 mm; emissione 44 a.C. Ritratto di Gaio Giulio Cesare ben inciso e leggibile, contromarca in alto. Corrosione al rovescio. Dritto: testa di Cesare con corona d'alloro a destra, legenda CAESAR IM(P) a destra, PM a sinistra diviso da una mezzaluna, rovescio: Venere rivolta a sinistra, nella mano destra tiene la Vittoria, nella mano sinistra uno scettro, legenda L AEMILIVS BVCA (nome del tribuno monetario dell'epoca).Un denario con ritratto di Giulio Cesare raro e ricercato, prezzi elevati sono già stati raggiunti da denari di Cesare ordinari, senza il ritratto (ad esempio con un elefante), per un denario con ritratto di Cesare in buona terza condizione (VF+) o leggermente migliore, si devono pagare diverse migliaia di euro, franchi svizzeri o dollari (a seconda dell'asta), un esemplare con il ritratto del condottiero, è stato coniato estremamente brevemente, perché solo per 2 mesi (gennaio-febbraio 44 a.C.).Una delle ragioni dell'assassinio di Cesare durante le Idi di marzo del 44 a.C. fu proprio l'emissione di questi denari: l'immagine di Cesare su una moneta era associata dai tradizionalisti repubblicani al sistema monarchico e alla tirannia.