Domenico Piola è stato uno dei più importanti pittori barocchi di Genova, che ha unito nella sua pittura le idee di Giulio Cesare Procaccini, Correggio, Parmigianino e Peter Paul Rubens.
Maria tiene con entrambe le mani davanti al corpo il bambino Gesù, nudo nei suoi pannolini bianchi, e china teneramente il capo verso il figlio. Il piccolo Gesù si accoccola alla madre e con la mano destra afferra il velo materno, che giace sul suo petto e che è anche leggermente drappeggiato sul capo di Maria. Con un misto di timidezza e curiosità infantile, Gesù guarda gentilmente lo spettatore. Lo sguardo di Maria è serio e amorevole. San Giuseppe, appoggiato a un bastone, si avvicina da dietro e solleva una tenda blu scuro dietro Maria. In questo modo conferisce al dipinto devozionale una qualità di genere. La sua figura si ritira nell'oscurità dello sfondo in termini di colore, mentre il bambino Gesù e l'incarnazione della giovane Maria spiccano. I colori, il rosso del mantello e il blu della veste, sono smorzati per creare un tono generale caldo, al quale contribuisce anche il delicato velo marrone di Maria. La splendida cornice barocca dorata con girasoli conferisce al quadro una degna cornice.
Olio su tela, 80 × 60,5 cm
