Dimensioni: 23 x 57,3 cm
firmato, firmato e datato l.d.: "A K.Kolszewski come piccolo ricordo del suo soggiorno a Bystry | 29 IV Jul Fałat".
adesivo d'asta sul retro
Origine
DESA Unicum, febbraio 2007
collezione privata, Polonia
Biografia
Julian Fałat è stato un pittore e pedagogo, uno dei più importanti artisti polacchi della fine del XIX e dell'inizio del XX secolo. È stato membro di associazioni creative polacche ed europee e dell'Accademia Reale di Belle Arti di Berlino. Fu ripetutamente premiato con medaglie per i suoi dipinti in occasione di mostre internazionali. Nel 1869-71 studiò alla Scuola di Belle Arti di Cracovia sotto la guida di Władysław Łuszczkiewicz e Leon Dembowski. Proseguì gli studi all'Accademia di Monaco sotto la guida di Alexander Strähuber e Johan Leonhardt Raab (1877-80). Dopo gli studi, viaggiò molto: visitò Parigi, Roma, la Spagna e nel 1885 fece il giro del mondo. Nel 1886, mentre era a caccia nella residenza del principe Radziwill a Nesvizh, conobbe il futuro imperatore tedesco Guglielmo II, per il quale lavorò poi come pittore di corte a Berlino dal 1886 al 1995. Fu uno dei fondatori della Società degli artisti polacchi "Sztuka". Tornato in Polonia, fu direttore della Scuola di Belle Arti di Cracovia (1895-1910) e nel 1905-09 fu rettore della scuola. Dopo essere andato in pensione nel 1910, si stabilì a Bystra, vicino a Bielsko-Biała. Era un eccellente acquerellista e dipingeva anche a olio. Nel primo periodo creò secondo la convenzione realista, con il tempo schiarì e arricchì la sua tavolozza e negli acquerelli introdusse una macchia di colore straripante. Divenne noto come pittore di scene di caccia solitamente ambientate in scenari invernali; dipinse anche paesaggi, scene di genere rurale, ritratti e vedute di città.
