Maestro romano, 1600 circa, Maestro romano, 1600 circa Nascita di Cristo / Natività

Olio su rame 45,5 × 33,5 cm

La Natività con l'Adorazione dei pastori rappresenta tradizionalmente un'ambientazione notturna, ma in questo dipinto l'anonimo artista presenta un approccio compositivo affascinante e convincente. Il bambino Gesù, adagiato nella mangiatoia sopra un telo bianco, risplende brillantemente nell'oscurità, simboleggiando l'annuncio di Cristo: "Io sono la luce del mondo" (Gv 8,12) e "La luce splende nelle tenebre e le tenebre non l'hanno afferrata" (Gv 1,5). La scena della nascita è meticolosamente simmetrica, con la mangiatoia al centro, affiancata da Maria in riverente adorazione a sinistra e da San Giuseppe, con le mani alzate in segno di stupore, a destra. Due cherubini offrono la loro adorazione da dietro il presepe, mentre i pastori emergono dall'ombra per assistere all'evento miracoloso da entrambi i lati.

Lo sfondo delle rovine della stalla incornicia una veduta del paesaggio, dove si svolge l'Annunciazione ai pastori. Al di sopra del quadro, una luce celeste attraversa le nubi squarciate, mentre due putti presentano un cartiglio con l'iscrizione "Gloria in excelsis Deo" (Gloria a Dio nel più alto dei cieli), riecheggiando l'annuncio degli angeli ai pastori in Luca 2:14 e preannunciando la gioiosa notizia della nascita di Cristo. Olio su rame 45,5 × 33,5 cm