Dimensioni: 38 x 28 cm (stampa)
Firmato e datato a matita: 'H. Berlewi 1953", firmato e datato su pietra: 'H. Berlewi 1953
Biografia
Studia all'Accademia di Belle Arti di Varsavia e prosegue gli studi ad Anversa e all'Ecole des Beaux-Arts di Parigi. Considerato un precursore della op-art. Rappresentante della corrente più avanguardista dell'arte moderna polacca. Membro del gruppo "Blok", fu associato anche alle avanguardie artistiche europee - tra gli altri, T. van Doesburg, V. Eggeling, M. van der Rohe, L. Moholy-Nagy. Il suo interesse per il Costruttivismo fu guidato da El Lissitzky, che l'artista conobbe. Negli anni Venti espone e soggiorna a Berlino. Nel 1926 tiene una mostra personale alla galleria Der Sturm. Nel 1924 pubblica il manifesto "Mechano-Faktura", in cui rifiuta la pittura a illusione spaziale a favore di tele bidimensionali. Limita la scala dei colori al bianco, al nero e al rosso e utilizza gli stencil. Nel 1928 si stabilisce definitivamente a Parigi e torna alla pittura figurativa, dipingendo soprattutto ritratti. Considerato dalla critica mondiale come uno dei centinaia di artisti più importanti del XX secolo ("ARTof the 20th Century" TASCHEN 2000).